Se si limita l’approccio agile alle sole attività di progettazione, il vantaggio che si ottiene è molto parziale, perché il Concurrent Engineering avviene se le attività fisiche sono integrate con quelle progettuali e tutto il team cross-funzionale può lavorare in un ambiente comune.
Lo sviluppo agile di prodotti fisici è abilitato da una Architettura Modulare del prodotto che consente sviluppi incrementali di alto livello. Una spinta digitalizzazione facilita lo sviluppo iterativo per un tempo maggiore, e quando la costruzione fisica ha luogo canali di fornitura specifici, un’organizzazione dedicata e l’impiego delle più moderne tecnologie di costruzione diventano fondamentali. I Flash Meeting sono l’adattamento all’officina dei Daily Scrum, come lo sono gli Sprint Review fisici. Elementi di Manifattura Cognitiva possono completare l’insieme degli strumenti oggi disponibili. Tutto questo è parte integrante della Fabbrica Agile. La gestione del “debito tecnico” è inoltre importante per limitare il lavoro non necessario nel breve termine.